DISEGNO: FORME GEOMETRICHE

FONDAMENTI DEL DISEGNO: FORME GEOMETRICHE

Perché è importante conoscere le forme geometriche nel disegno? Nel disegno è d’aiuto notare che ogni soggetto è riconducibile ad una forma geometrica. Riconoscerle negli oggetti e nella stessa composizione, ne facilità la realizzazione.

DALLE FORME GEOMETRICHE AI SOLIDI: PROCEDIMENTO

PASSAGGIO 1 (clicca qui per ingrandire l’immagine)

– Matita HB. Inquadriamo l’insieme del soggetto e troviamo la parte centrale del foglio da cui iniziare, tracciando in forma leggera e senza marcare, una croce.

– Studiamo il soggetto ad occhi socchiusi prima di cominciare: valutiamo le dimensioni degli oggetti, la loro collocazione nello spazio, la relazione tra loro, illuminazione, sfondo, tipo di materiale (liscio, opaco, riflettente …) Guardiamo oltre gli oggetti da rappresentare.

– Nella bozza iniziale non tracciamo linee definite ma cerchiamo le forme con più segni, tenendo sempre d’occhio l’insieme e la posizione delle linee stesse mentre creano le forme.

– Cerchiamo di cancellare il meno possibile

– Le parti in luce devono stare pulite quindi le linee che definiscono la parte della forma colpita dalla luce, devono essere molto leggere.

– Definiamo grossolanamente le forme del soggetto e cancelliamo le linee che proprio non servono.

PASSAGGIO 2 (clicca qui per ingrandire l’immagine)

– Matite 2B e 4B. Individuiamo bene i punti di luce e cominciamo a creare le zone d’ombra. Consiglio di andare da sinistra verso destra (contrario per i mancini) per non sporcare il foglio. Eventualmente utilizziamo un foglio di carta da mettere sotto la parte della mano che poggia sul foglio del disegno.

– Direzioniamo i tratti della matita a seconda della forma: ad esempio per le forme sferiche il tratto verrà curvato leggermente.

PASSAGGIO 3 (clicca qui per ingrandire l’immagine)

– Matita 8B. Rafforziamo l’ombra nelle sue parti più scure, mantenendo i punti leggermente più chiari laddove si riflette la luce degli altri oggetti.

– Usiamo la gomma per cancellare eventuali macchie e segni superflui  e per far emergere i punti di luce.

PUNTA DELLE MATITE

Per quanto riguarda la punta delle matite, non sempre è necessario siano perfettamente affilate. Devono essere sicuramente ben appuntite nell’eseguire lavori di precisione, ma qualora vi siano ampi spazi da coprire vanno bene anche smussate.

Nella foto qui sotto, oltre alla tipologia della punta invito a notare anche la diversa inclinazione della matita e la presa della mano che disegna. Sia l’inclinazione della matita che la presa della mano, sono diverse a seconda di quel che devo fare.

Nell’eseguire un lavoro preciso la mano è molto vicina alla punta per avere maggiore controllo del segno.

È invece molto più utile una presa morbida, lontana dalla punta, quando si tratta di ricoprire ampi spazi. Questa accortezza permette di utilizzare l’articolazione del polso per coprire l’area mantenendo comunque un segno costante.

IMPORTANTE

Non importa che il disegno sia perfettamente uguale al soggetto ripreso. È una questione di carattere e quindi il risultato finale è molto soggettivo.

Molto più importante invece, dare forza al disegno: è una questione di coraggio, pertanto è bene approcciarsi giocosamente e osare andando oltre ciò che conosciamo.