DISEGNO: STUDIO PRELIMINARE DELLA COMPOSIZIONE

STUDIO PRELIMINARE DELLA COMPOSIZIONE CON IL COLORE:

LE MINIATURE

Cosa si intende per miniatura? Perché fare uno studio preliminare?

Una miniatura è, come dice il termine stesso, qualcosa di minuto. Nel nostro caso è la traduzione di un termine inglese: thumbinail, che gli artisti americani usano moltissimo nel loro lavoro.

La miniatura è un piccolo disegno, veloce che identifica a grandi linee, senza dettagli, le differenti zone tonali. Uno studio della composizione che vogliamo eseguire, in cui raggruppare l’infinita gamma di valori tonali in tre principali toni di chiaro, mezzotono e scuro.

Questo studio preliminare ci permette di valutare con attenzione quel che andremo a disegnare/dipingere e ci aiuterà a scegliere i colori dello stesso valore tonale, per le zone chiare e in luce, per i mezzitoni, per le zone scure e in ombra. Un disegno/dipinto senza troppi ripensamenti, mantiene una certa freschezza che è sicuramente importante per un buon risultato finale. Per approfondire la tematica dei valori tonali, ne scrivo in maniera più articolata in quest’articolo: COLORE: TONALITÀ E VALORI TONALI

Una volta deciso quel che vogliamo raccontare, realizzando uno o più studi con i tre principali valori tonali, si può passare al lavoro vero e proprio avvalendoci della mappa “miniata” che ci sarà di grande aiuto.

Trattandosi di una mappa ci permetterà di non perdere di vista il nostro progetto che potrebbe essere diverso dall’immagine di riferimento. Capita spesso che lavorando dal vero, ma anche copiando da una fotografia, sia necessario modificare delle parti che non funzionano nell’insieme. Oppure, semplicemente, ci sia desiderio di personalizzare la composizione per darle un significato simbolico, emotivo o per raccontare una storia, per emozionare …

Il progetto iniziale è l’ossatura di un buon lavoro, stabile, pulito, pregnante …

Al momento della riproduzione del lavoro definitivo, naturalmente ci si avvarrà di tutte le variazioni tonali necessarie per ottenere l’effetto tridimensionale.

ESEMPI DI MINIATURE

Qui sotto alcuni piccoli disegni realizzati per lo studio dei valori tonali.

Il foglio grigio, un normalissimo foglio A4, in questo caso funge da mezzotono. I toni scuri sono stati realizzati senza tener conto delle molteplici sfumature, con la matita 2B mentre i toni chiari con un pastello bianco, anche in questo caso senza tener conto delle diverse sfumature.

 

Qui sotto le miniature dello stesso soggetto, fotografato con luci diverse. Uno studio delle luci è importante: in questo caso il soggetto cambia completamente.

Lo studio può essere molto utile anche per decidere se realizzare il lavoro in verticale o in orizzontale.